Deliberato il diniego definitivo in data 02/07/2024.
Data Pubblicazione:
12 Luglio 2024
Tempo di Lettura:
2 minutiUltimo Aggiornamento:
12 Luglio 2024 13:59
Argomenti:
Deliberato il diniego definitivo in data 02/07/2024.
Data Pubblicazione:
12 Luglio 2024
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2 minutiUltimo Aggiornamento:
12 Luglio 2024 13:59
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Lonato del Garda, 9 luglio 2024 - Con Delibera n. 84 del 02/07/2024 la Giunta comunale ha espresso in via definitiva il diniego all’approvazione del Piano Attuativo per la realizzazione del fabbricato d’uso logistico, più semplicemente “polo logistico” (ambito di trasformazione 13 - AdT), presentato in data 28/04/2022 al Comune di Lonato del Garda da parte della Società DEVELOG 6 SRL.
In seguito ad un lungo iter di verifica di tutte le istanze e le documentazioni prodotte dalla Società a supporto del progetto, la Giunta comunale si è pronunciata conseguentemente ai pareri negativi espressi nell’ambito del procedimento di approvazione da Regione Lombardia e Provincia di Brescia in relazione, rispettivamente, alla proposta di modifica puntuale del reticolo idrico minore (RIM) e alla valutazione di incidenza (atto Dirigenziale n. 1230/2024) del progetto proposto.
Nel contesto degli eventi che hanno portato al diniego, l’Amministrazione comunale ha sempre agito nel pieno rispetto delle procedure previste e ha adottato fin da subito una linea di azione che garantisse correttezza nei confronti del privato, che ha avanzato legittimamente una proposta progettuale, ma che tenesse in considerazione anche tutti gli aspetti cruciali sul tema della salvaguardia dell’ambiente e del territorio in esame.
“In relazione alla proposta di modifica del RIM, infatti, l’Amministrazione, ha da subito espresso il proprio interesse nell’accertarsi che questa tipologia di investimento non alterasse il reticolo idrico-geologico” – aveva già sottolineato il Sindaco Roberto Tardani, in sede di Consiglio comunale in data 26/09/2023, condividendo quanto espresso dall’Assessore all’Urbanistica e Vicesindaco, Monica Zilioli in fase di relazione del punto all’ordine del giorno.
Adempiendo ai proprio compiti, pertanto, ha ritenuto opportuno coinvolgere l’Ente superiore, in questo caso Regione Lombardia (sede Territoriale Strutture e Sviluppo del Territorio), al fine di ottenere il parere di competenza sull’adozione della proposta di modifica puntale del RIM, da parte del Consiglio comunale (delibera di Consiglio comunale n. 31 del 26/09/2023).
L’esito delle verifiche e degli accertamenti da parte degli Enti di competenza ha portato a pareri negativi dei quali la Giunta comunale ha conseguentemente preso atto ed espresso diniego definitivo.
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